[:it]Isole Eolie[:en]Aeolian Island[:de]Isole Eolie[:]
[:it]
Il mare delle isole Eolie, nelle sue sfumature del turchese dove la pomice si adagia sul fondale cristallino e blu intenso, accoglie le “Sette sorelle”, figlie del fuoco, dimora di Eolo. L’arcipelago, di origine vulcanica, è situato nel Mar Tirreno, a nord della costa siciliana. Comprendono due vulcani attivi, Stromboli e Vulcano, oltre a vari fenomeni di vulcanismo secondario. Amministrativamente compreso nella provincia di Messina, l’arcipelago è una destinazione turistica sempre più popolare.
Lipari
Lipari è la maggiore, l’antica Meligunis;
il suo centro storico è dominato dal “Castello”, l’antica acropoli, che oggi ospita un importante Museo Archeologico con una sezione dedicata ai recuperi dei relitti di navi romane. Di recente allestimento le sezioni geologica e vulcanologica.
Vulcano
Vulcano e la sua piscina naturale di fanghi termali, le fumarole e l’acre ed intenso odore dello zolfo. Meraviglioso panorama dalla cima del cratere che comprende tutte le isole dell’arcipelago.
Salina
Salina, l’antica Didyme (gemella), è rinomata per le coltivazioni di capperi e la produzione del vino dolce “malvasia”. La riserva naturale del monte “Fossa delle Felci” a mt 962, la cima più elevata dell’arcipelago, ospita una fauna ed una vegetazione che meritano il percorso degli innumerevoli sentieri che dalla costa raggiungono la sommità dei vulcani.
Panarea
Panarea, la più piccola delle isole dell’arcipelago, si ritiene sia parte, con gli scogli ed isolotti che la circondano, di un antichissimo vulcano sottomarino.
Isole Eolie – Panarea
Stromboli
Stromboli, “il faro del Tirreno”, la più orientale delle Eolie, con il suo vulcano attivo alto circa 920 metri sul livello del mare ed i suoi fondali profondi. L’isola è la parte emersa di un vulcano in attività costante da almeno 2000 anni.
Alicudi e Filicudi
Alicudi e Filicudi, le più selvagge e geologicamente le più antiche. Il promontorio di Capo Graziano a Filicudi testimonia insediamenti preistorici. La grotta del “Bue Marino” offre giochi di luce ed ombre particolarmente suggestivi. I fondali invitano alle immersioni.
[:en]
The Aeolian sea, with shades of turquoise and pumice sands the crystal clear intense blue depths of the Aeolian sea unite the Seven sisters, daughters of fire and home of Eolo. The Aeolian Islands (Italian: Isole Eolie) are a volcanic archipelago in the Tyrrhenian Sea north of Sicily, named after the demigod of the winds Aeolus. The locals residing on the islands are known as Aeolians (Italian: Eoliani). The Aeolian Islands are a popular tourist destination in the summer, and attract up to 200,000 visitors annually.
Lipari
Lipari è la maggiore, l’antica Meligunis;
il suo centro storico è dominato dal “Castello”, l’antica acropoli, che oggi ospita un importante Museo Archeologico con una sezione dedicata ai recuperi dei relitti di navi romane. Di recente allestimento le sezioni geologica e vulcanologica.
Vulcano
Vulcano e la sua piscina naturale di fanghi termali, le fumarole e l’acre ed intenso odore dello zolfo. Meraviglioso panorama dalla cima del cratere che comprende tutte le isole dell’arcipelago.

Salina
Salina
Salina, l’antica Didyme (gemella), è rinomata per le coltivazioni di capperi e la produzione del vino dolce “malvasia”. La riserva naturale del monte “Fossa delle Felci” a mt 962, la cima più elevata dell’arcipelago, ospita una fauna ed una vegetazione che meritano il percorso degli innumerevoli sentieri che dalla costa raggiungono la sommità dei vulcani.

Panarea
Panarea
Panarea, la più piccola delle isole dell’arcipelago, si ritiene sia parte, con gli scogli ed isolotti che la circondano, di un antichissimo vulcano sottomarino.

Stromboli
Stromboli
Stromboli, “il faro del Tirreno”, la più orientale delle Eolie, con il suo vulcano attivo alto circa 920 metri sul livello del mare ed i suoi fondali profondi. L’isola è la parte emersa di un vulcano in attività costante da almeno 2000 anni.
Alicudi e Filicudi
Alicudi e Filicudi, le più selvagge e geologicamente le più antiche. Il promontorio di Capo Graziano a Filicudi testimonia insediamenti preistorici. La grotta del “Bue Marino” offre giochi di luce ed ombre particolarmente suggestivi. I fondali invitano alle immersioni.
[:de]
Il mare delle Eolie, nelle sue sfumature del turchese dove la pomice si adagia sul fondale cristallino e blu intenso, accoglie le “Sette sorelle”, figlie del fuoco, dimora di Eolo. L’arcipelago, di origine vulcanica, è situato nel Mar Tirreno, a nord della costa siciliana. Comprendono due vulcani attivi, Stromboli e Vulcano, oltre a vari fenomeni di vulcanismo secondario. Amministrativamente compreso nella provincia di Messina, l’arcipelago è una destinazione turistica sempre più popolare.
Lipari
Lipari è la maggiore, l’antica Meligunis;
il suo centro storico è dominato dal “Castello”, l’antica acropoli, che oggi ospita un importante Museo Archeologico con una sezione dedicata ai recuperi dei relitti di navi romane. Di recente allestimento le sezioni geologica e vulcanologica.
Vulcano
Vulcano e la sua piscina naturale di fanghi termali, le fumarole e l’acre ed intenso odore dello zolfo. Meraviglioso panorama dalla cima del cratere che comprende tutte le isole dell’arcipelago.

Salina
Salina
Salina, l’antica Didyme (gemella), è rinomata per le coltivazioni di capperi e la produzione del vino dolce “malvasia”. La riserva naturale del monte “Fossa delle Felci” a mt 962, la cima più elevata dell’arcipelago, ospita una fauna ed una vegetazione che meritano il percorso degli innumerevoli sentieri che dalla costa raggiungono la sommità dei vulcani.

Panarea
Panarea
Panarea, la più piccola delle isole dell’arcipelago, si ritiene sia parte, con gli scogli ed isolotti che la circondano, di un antichissimo vulcano sottomarino.

Stromboli
Stromboli
Stromboli, “il faro del Tirreno”, la più orientale delle Eolie, con il suo vulcano attivo alto circa 920 metri sul livello del mare ed i suoi fondali profondi. L’isola è la parte emersa di un vulcano in attività costante da almeno 2000 anni.
Alicudi e Filicudi
Alicudi e Filicudi, le più selvagge e geologicamente le più antiche. Il promontorio di Capo Graziano a Filicudi testimonia insediamenti preistorici. La grotta del “Bue Marino” offre giochi di luce ed ombre particolarmente suggestivi. I fondali invitano alle immersioni.
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